
Dopo alcune incertezze dell'album precedente, Stand Up è il primo disco davvero ben fatto dei Jethro Tull E' la loro prima opera di grande valore, in cui le idee del primo disco vengono meglio focalizzate in pezzi di nitida struttura melodica, espressione del talento del leader in stato di grazia(La formazione è a quattro, come sarà ancora per il successivo "Benefit": il geniale cantante e polistrumentista Ian Anderson, autore di qui in poi di tutti i brani del gruppo,il bassista Glen Cornick, il chitarrista Martin Barre e il batterista Clive Bunker .); non c'è alcun dubbio che il punto di partenza sia il blues, con influenze folk La struttura complessiva dell'album, comprensivo di dieci canzoni prive di riff eccessivamente complessi conferma questa diagnosi.
L'ultimo brano, "For A Thousand Mothers", è una progressione di flauto, basso e batteria, con poche intromissioni della chitarra: bellissimo e trascinante il finale dove, dopo poche pause di silenzio, viene ripreso l'attacco di batteria iniziale, seguito da una struttura ritmica simile a quella principale ma dai toni (specialmente grazie al flauto) più distesi e allegri.
