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Conferenza - Dibattito “Referendum Assistito”

Conferenza-Dibattito

Il dossier informativo



Referendum "Assistito" - Pagina 14
LE CELLULE STAMINALI.
Le cellule staminali, presenti in ogni organismo, sono cellule non ancora differenziate, nel senso che non hanno ancora una funzione precisa all’interno dell’organismo stesso, e quindi possono venire utilizzate per riparare organi o tessuti danneggiati. Alcune vengono, ad esempio, trapiantate dal midollo osseo, e utilizzate per curare le leucemie o altre malattie. Esse si trovano in alcuni tessuti dell’adulto, come appunto il midollo osseo, oppure nel cordone ombelicale, o ancora, nell’embrione.Si inserisce, a questo punto, una questione bioetica: se si possono ricavare dall’adulto, perchè prelevarle dall’embrione, causandone la morte?La risposta sta nella differenza tra le cellule staminali embrionali e le cellule staminali adulte.

CELLULE STAMINALI EMBRIONALI.

Sono totipotenti, cioè possono trasformarsi in qualunque tessuto o organo, e rigenerarlo. Il loro Dna, siccome sono cellule non ancora specializzate, presenta tante “finestre” aperte, tramite le quali si può accedere al Dna per poter correggere le mutazioni genetiche. Questo le rende fondamentali per la cura delle malattie sopra citate.

CELLULE STAMINALI ADULTE.

Sono giù in parte specializzate, si trovano teoricamente in ogni tessuto e servono a curarlo. L’uso per le malattie del sangue è di routine. Forse quelle del midollo osseo possono mutarsi di rado in cervello, polmoni e cuore. Ma non esistono prove certe che possano mutarsi in qualcosa di diverso dal tessuto da cui derivano. Solo alcune sperimentazioni in provetta e su animali hanno dato risultati. Secondo alcuni non si specializzano in un altro tessuto, ma si fondono con esso. Se cambiano specializzazione, lo fanno poco, male e non si sa il perché. C’è il problema del rigetto.
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